Commedia in due atti di Raffy Shart
Regia di Daniele Marchesini

Trama
Un marito poco fedele cerca di placare la furiosa amante mettendo in piedi un assurdo stratagemma con l’aiuto di un invadente e inaspettato ospite. Purtroppo per lui nel suo appartamento capiteranno altri personaggi a dir poco ingombranti tra i quali la stessa amante, il di lei marito e un’ignara coppia venuta per acquistare l’attico.

Note di regia
Impareggiabile costruttore di ordigni impostati sul proliferare ininterrotto degli equivoci, Feydeau è un maestro e modello al quale ogni scrittore di farse non può prescindere. Di conseguenza, anche Raffy Shart ha tenuto presente la felice formula ideata dal suo modello quando si è accinto a scrivere “Una moglie con i baffi”. Infatti il copione, dal punto di vista strutturale, è una cristallina dimostrazione geometrica, un meccanismo impeccabile. E’ un’equazione algebrica in cui tutti i temi, i motivi e gli elementi virtuosistici, cari al “padre nobile” del genere, si concentrano ed interagiscono in una sorta di sintesi del migliore vaudeville.
Commedie del genere, quindi, per rendere in pieno, esigono il rispetto di una sola regola fondamentale: una cronometrica precisione dei tempi. Ebbene, per condurre il vorticoso dinamismo del testo, non me ne voglia l’autore, ho ritenuto opportuno intervenire sul testo, tenendo conto della caratteristica ispiratrice del “vaudeville” – canti del villaggio – quei canti e filastrocche di poeti e saltimbanchi vagabondi, i quali non risparmiavano nessun “gossip” sui fatti pubblici e privati di personaggi noti del tempo, con un ritmo incalzante di battute sferzanti, intrighi, contrattempi e malintesi.
Di ciò resta dunque un monito, benevolo e sorridente, per ricordare a ciascuno la propria parte giocosa, perché essa si possa accettare come cognizione smitizzante di un vivere che se preso troppo sul serio, perde gran parte della sua reale serietà. E allora perché no? Evviva anche il nuovo vaudeville e l’impegnato gioco che nasconde.

Daniele Marchesini

 

Personaggi – Interpreti

Giorgio Audifredi – Andrea Bordoni
Mirella Audifredi – Valentina Olivieri
Dino Conilli – Nicola Marconi
Caterina Karagheorgovic – Barbara Urbani
Ugo Pizzaballa – Dino Casagrande
Teresa Pizzaballa – Erica Dosso
Ruggero Karagheorgovic – Massimo Gianese

Tecnico luci e fonico
Daniele Marchesini

Scenografia
La Moscheta

Costumi – La Moscheta

Adattamento e Regia:
Daniele Marchesini

RASSEGNA TEATRALE NAZIONALE "CARO TEATRO" 2013

Civitanova Marche (MC)
1° Classificato – Premio DANILO VENTURINI
“Miglior spettacolo” per gradimento al pubblico